lunedì 31 gennaio 2011

Festa della Madonna del Parto

Se a Molfetta il rito della della Presentazione al Tempio di Gesù si celebra con la processione (una volta ogni tre anni secondo il regolamento delle confraternite molfettesi) della Madonna della Purificazione, a Terlizzi ricorre la festa della Madonna del Parto che si venera nella chiesa di San Giuseppe nel centro storico.
Per quest'anno è stato organizzato un triduo e una fiaccolata in onore della Madonna.
La festa culminerà il 2 febbraio quando verranno benedette le candele e le madri in gravidanza.


La Madonna sull'altare in occasione del Triduo


Il resto dell'anno, la statua in cartapesta della Madonna è posta in una nicchia sulla parete destra decorata con una cornice lignea della metà del XVIII secolo di ignoto artista pugliese.
La Madonna in tunica rossa e manto azzurro, poggia i piedi su un cuscino rosso granata e regge sulle sue ginocchia il Bambino Gesù il quale ha nella mano sinistra una tortorella (o una colomba)

domenica 30 gennaio 2011

Presentazione del libro "la Bellezza ritrovata"

Lo scorso venerdì 28 gennaio, in una sala della Pinacoteca "de Napoli", è stato presentato il volume "la Bellezza ritrovata" che, scritto dal giornalista e studioso Francesco de Palo, ricostruisce il grande patrimonio artistico che caratterizza la diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, terra il cui pastore è il nostro concittadino Mons. Felice di Molfetta.
Alla presentazione sono intervenuti, oltre che a di Palo, anche il sindaco di Terlizzi e il vescovo della nostra diocesi Mons Martella e il vescovo di Cerignola Mons di Molfetta.
Con un lungo discorso di presentazione, di Palo ha ben descritto tutto l'iter per la formazione di questo libro, ricordando la secolare alleanza tra Chiesa e Arte e citando a proposito alcune parole di Benedetto XVI e Paolo VI.
Poi don Felice prendendo la parola, ha ricordato con commozione quando, da giovane adulto, si occupava della sezione dei Beni Culturali della nostra Diocesi. Un amore per l'arte quella di don Felice che lo ha spinto con forza a volere ad Ascoli Satriano l'apertura di un Museo Diocesano.
Approfittando dell'occasione don Gino ha annunciato che verrà eseguito per la Concattedrale di Terlizzi un'operazione di recupero.




Foto e testo di Francesco De Nicolo

domenica 23 gennaio 2011

San Sebastiano: protettore dei Vigili urbani

Il giorno 20 gennaio, la Chiesa celebra la liturgia di San Sebastiano, grande ufficiale dell'esercito romano fatto uccidere dall'Imperatore Diocleziano per la sua fede Cristiana.
Il giovanissimo Santo, che si racconta sia nato a Norbone in Francia, fu legato ad una colonna per poi essere bersaglio delle frecce dei legionari. Il momento del suo martirio è stato scelto da diversi artisti come soggetto delle proprie opere. Famosi sono il dipinto di Antonello da Messina (a sinistra) e di Andrea Mantegna (a destra).
La devozione popolare verso Sebastiano è legata in particolar modo alla protezione delle malattie, soprattuto per la peste; e per questa ragione, in tempi remotissimi, fu nominato Compatrono della città di Terlizzi insieme a San Rocco per poi essere dimenticato dalla popolazione, schiacciato dai titoli mariani del Rosario e di Sovereto. Ma il motivo per cui questa mattina, nella Concattedrale di San Michele Arcangelo, il Santo ha ricevuto gli onori, è legato al fatto che il Martire è anche protettore dei Vigili Urbani.
Così, alla presenza del Mons. Vescovo, i Vigili Urbani di Terlizzi, Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Bitonto, e dei sindaci o vicesindaci delle rispettive città, hanno celebrato la loro festa con una solenne messa in onore del Santo.




Durante l'omelia don Luigi ha ricordato la vita del Santo, il quale svolse un buon lavoro per far rispettare le leggi, ma che, nel momento in cui quelle leggi diventarono ingiuste e persecutorie contro i Cristiani, ebbe il coraggio di opporvisi con l'estremo sacrificio della vita.

Foto e testo di Francesco De Nicolo
Foto dei dipinti tratte da internet

Festa della "Candelora"!

Il 2 febbraio, esattamente 40 giorni dopo il Natale, si celebra la festa della Presentazione di Gesù al Tempio di Gerusalemme ma anche la Purificazione di Maria, in quanto, secondo la legge ebraica, una donna, dopo il parto di un figlio maschio, veniva considerata "impura" fino ai successivi 40 giorni; per purificarsi appunto, si doveva recare presso il Tempio, presentando il bambino e offrendo dei doni.

Si narra che la Santa Famiglia abbia offerto due tortorelle, che possiamo ammirare ai piedi della statua lignea raffigurante la Purificazione della Vergine Maria, opera dello scultore barese Carella del 1839, venerata presso il Duomo di Molfetta.


Ai piedi della statua, due fanciulli reggono rispettivamente alla sinistra un cesto contenente le due tortorelle, e alla destra una candela. Per questo motivo questa Madonna viene festeggiata anche con l'appellativo di "Candelora", in quanto durante la messa del 2 febbraio, vengono distribuiti ai presenti delle candele, simbolo di Gesù che è Vera Luce del Mondo!

Presso il Duomo ha sede anche la Confraternita della Purificazione, i cui confratelli indossano camice, cappuccio e cingolo bianchi e mozzetta gialla, e recano al collo un medaglione riproducente la Purificazione.
Di seguito, il programma della festa 2011!


Presso l'Arco della Terra, che dà l'accesso alla città antica di Molfetta, una scritta inneggiante alla Vergine, con una grande immagine, accoglie i visitatori!


L'ingresso principale del Duomo.


L'ingresso secondario.


Nel Duomo, già è tutto pronto per la Processione... o quasi...!




... Infatti, appena entro nel Duomo, mi accorgo subito di una cosa... Guardando la Madonna, noto con stupore, che non c'è il Bambino tra le braccia di Maria!!







Chiedendo a due gentili signore il motivo dell'assenza del Bambino, mi rispondono che i confratelli hanno deciso di ripristinare una antichissima tradizione quasi perduta: prima dell'inizio della Novena in onore alla Madonna, era uso affidare il Bambinello ai vari confratelli, che lo custodivano nelle varie case fino a quando, il primo giorno della Novena, lo riaffidavano alle braccia di Sua Madre.

Stasera, alle 18.30, con una Solenne Celebrazione che darà inizio alla Novena, verrà intronizzato il Bambinello!




Appuntamento dunque, il giorno 2 febbraio, alla Festa della Candelora!!


Foto e testo di Maria Cristina Roselli

sabato 15 gennaio 2011

Festa di Sant'Antonio Abate, la festa degli animali domestici!

Il 17 gennaio, la liturgia ricorda Sant'Antonio Abate. Nacque a Coma, in Egitto, nel 250 e si racconta, sia morto nel deserto, dopo avervi trascorso ben 80 anni, nel 356!

Il Santo è venerato soprattutto come Protettore degli animali, infatti nella sua classica iconografia viene rappresentato sempre circondato di animali, ma non manca mai la scrofa. Esistono due tradizioni a riguardo, che ne spiegherebbero la presenza: la prima, afferma che il Santo abbia guarito un porcellino malato, dopo che la scrofa, che lo aveva appena partorito, gli chiese con grugniti un aiuto; la seconda invece, si riferisce al fatto che gli Antoniani ricevettero il consenso di allevare maiali all'interno dei centri abitati.



A Molfetta vecchia, esisteva una piccola chiesa dedicata al Santo, resa in abitazione privata nella prima metà dell'Ottocento. Tuttavia, è rimasta la tradizione di portare i propri animali domestici, presso la Chiesa dei Cappuccini, per far impartire loro una benedizione solenne da parte dei frati francescani, in occasione della festività del Santo.
Qui di seguito è riportato il manifesto dell'evento 2011!

E concludo con un noto detto molfettese: Sénd Endùene méscechere é sùene (Sant'Antonio maschere e suoni), in quanto il giorno 17 gennaio si dà il via al Carnevale!

Foto e testo di Maria Cristina Roselli

giovedì 6 gennaio 2011

Processione di Gesù Bambino

Come ogni anno, il giorno dell'Epifania, la Parrocchia Santa Maria di Sovereto organizza una piccola processione in onore di Gesù Bambino.
La piccola statua, portata a spalle dai ragazzi, uscirà dalla chiesa alle ore 15.30 di questo pomeriggio.
La festa di oggi chiude il ciclo delle feste Natalizie.
Durante la messa sono state lette le date dell'inizio dei cicli liturgici:
9 marzo: mercoledì delle Ceneri - Inizio della Quaresima
17 aprile: domenica delle Palme
24 aprile: Domenica di Pasqua
12 giugno: Pentecoste
27 novembre: I domenica di Avvento

Per questa sera ricordo che alle 19.00 in Cattedrale verrà riproposto il Concerto in onore della Santa Famiglia diretto da don Angelantonio Magarelli, parroco dei Santi Medici.

Foto e testo di Francesco De Nicolo

domenica 2 gennaio 2011

Concerti di inizio 2011

Durante la prima settimana del nuovo anno, come per consuetudine, in paese vengono effettuati vari concerti.
Lo scorso anno la Concattedrale ha ospitato l'Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari.
Quest'anno invece, oggi 2 gennaio, la Concattedrale accoglie la Corale Terlicium diretta dal maestro Giuseppe Domenico Binetti.
Nel concerto che inizierà alle ore 19.00, verranno eseguiti dieci brani tra cui i due brani inediti "Alla Madonna del Popolo", inno alla Madonna di Cesano con testo di don Tonino Bello, e il "Magniticat" entrambi musicati dal M° Binetti.


Il 5 gennaio, il complesso lirico sinfonico "Vito Giuseppe Millico" terrà negli ambienti di Casa Betania il Concerto di Capodanno.

Infine, per chi invece ha perso il concerto del 29 dicembre scorso nella Chiesa della Natività, potrà ascoltarne la replica il 6 gennaio in Concattedrale


San Michele - Chiesa della Natività

Nella foto da sinistra verso destra: alla tromba Pietro Chiapperini, al trombone Francesco Di Palo; mezzo soprano Maria Candirri, alla tastiera don Angelantonio Magarelli (di spalle), al flauto traverso Guido De Lucia. Nella foto non si vedono, ma ci sono anche Alessio Cantù alle percussioni, Luigi De Palo al clarinetto in sib e Giuseppe De Lucia al clarinetto in la.



Foto e testo di Francesco De Nicolo

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